0
RICERCA AVANZATA

 

Il te dei matti
05 giugno 2016
Ricapitolando: libri, tazze, teiere, spartiti, cavalletto, colori, cilindro.. Sì, c'è tutto! Siamo pronti per l'appuntamento di domani al Castello di Monforte (Campobasso), protagonista "Il tè dei mat [...]

Illustratrice
Lev

"“Spero, vorrei tanto che questa catena di amore passi di mano in mano, di generazione in generazione senza fermarsi mai. Perché vivere è bellissimo e sape [...] [...]"
 

 

 
Intervista a Sarah Khoury
illustratrice
Je t'aime

Una bravissima illustratrice che cerca l’ispirazione viaggiando con un “orsiglio”… Questa in due parole è Sarah Khoury, l’autrice del tenerissimo Je t’aime pubblicato da Lavieri edizioni. Ci ha raccontato del suo inseparabile amico Ciacio e del segreto del suo successo, ecco la nostra intervista. Grazie Sarah!

COME È NATA L'IDEA DEL LIBRO? ABBIAMO SCOPERTO IL BLOG "MY NAME IS CIACIO" IN CUI IL TUO PUPAZZETTO DI PEZZA GIRA IL MONDO: È COSÌ CHE TI LASCI ISPIRARE? :-) 
Sì, Ciacio l'orsiglio esiste veramente! Date le sue dimensioni ridotte, da quando ero piccola l'ho sempre portato in vacanza con me. Ho iniziato da adolescente a fargli delle foto in viaggio, per gioco, e dopo un po' di anni avevo tanto di quel materiale che ho creato il blog mynameisciacio.blogspot.it, che si affianca al mio sito ufficialewww.sarahkhoury.com. Ancora oggi Ciacio è la prima cosa che metto in valigia! Questa è stata la fonte di ispirazione per la creazione del personaggio. Il libro "Je t'aime" di Lavieri nasce da una serie di immagini inizialmente create per una sola tavola che doveva rappresentare la primavera. La prima edizione del libro è francese e il motto "Je t'aime, un peu, beaucoup, passionnément, à la folie, pas du tout..." è l'equivalente italiano di "M'ama, non m'ama..."

COSA PENSI CHE RENDA COSI’ SPECIALE, E COSI’ AMATO, IL TUO PICCOLO "ORSIGLIO" CIACIO? 
Forse i bambini lo amano perchè si comporta in modo buffo, a volte ingenuo, in silenzio esprime delle emozioni in cui si ritrovano. Il fatto che non ci siano parole li incoraggia a immaginare liberamente e per i bambini questo non è un problema: sono gli adulti che spesso, per pigrizia, cercano la frase scritta per decifrare l'immagine. A me piace invece che l'immagine parli da sé. Ciacio inoltre è il pupazzo di una bambina. Ognuno di noi ha avuto un pupazzo/oggetto preferito, il cui ricordo ci lega alla nostra infanzia. E così, inaspettatamente, anche molti adulti sono diventati fan di Ciacio!

COME TI IMMAGINI I BAMBINI ALLE PRESE CON LA LETTURA DI JE T'AIME? 
Da quel che ho visto, per i bambini è un libro-gioco, un piccolo oggetto agevole da sfogliare. I più piccoli si soffermano molto sulle azioni singole e le emozioni di Ciacio, lo imitano (seminare, dormire, innaffiare, saltare, mettersi a testa in giù, ecc.). I più grandi, quelli che conoscono già il gioco "M'ama non m'ama...", seguono la storia dell'orsiglio innamorato e i petali che si staccano, fino al finale. Ho scoperto che "Je t'aime" è anche usato come regalo fra innamorati...

QUALI SONO SECONDO TE LE SFUMATURE DI UN RACCONTO PIU’ DIFFICILI DA RENDERE ATTRAVERSO L'ILLUSTRAZIONE? 
Penso che la difficoltà stia nel raccontare una storia semplice, le piccole cose, senza essere banali.

http://www.lalibreriadeibambini.it/libro/37/je-t-aime