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RICERCA AVANZATA

 

Il te dei matti
05 giugno 2016
Ricapitolando: libri, tazze, teiere, spartiti, cavalletto, colori, cilindro.. Sì, c'è tutto! Siamo pronti per l'appuntamento di domani al Castello di Monforte (Campobasso), protagonista "Il tè dei mat [...]

Illustratrice
Lev

"“Spero, vorrei tanto che questa catena di amore passi di mano in mano, di generazione in generazione senza fermarsi mai. Perché vivere è bellissimo e sape [...] [...]"
 

 

 
Intervista a Sualzo
Gaetano e Zolletta

Miei cari, come promesso, per voi la piacevolissima intervista con Antonio Vincenti, in arte Sualzo, famoso illustratore di Gaetano e Zolletta..e non solo! Gli abbiamo chiesto qualche impressione come artista e come papà...gli spunti sono la nostra passione!!
Grazie Antonio per averci dedicato tempo prezioso!

http://www.lalibreriadeibambini.it/lib…/…/gaetano-e-zolletta

COME NASCE L'IDEA DI QUESTO LIBRO? SI ISPIRA A QUALCOSA IN PARTICOLARE?
Il libro è nato da un doppio desiderio: quello di fare un fumetto per piccoli lettori e quello di provare a raccontare proprio il rapporto con il papà. In realtà nel libro non viene mai detto chi sia Gaetano e spesso, quando lo leggiamo ad alta voce ai bambini, chiediamo a loro di dire chi è. Qualcuno immagina un fratello maggiore, qualcuno uno zio un po’ matto ma alla fine della storia tutti sono concordi: sì, è proprio il papà di Zolletta.
L’ispirazione per scrivere e disegnare è venuta in realtà dalla constatazione che sono davvero pochi i papà che si occupano dei bambini soprattutto se questi sono ancora piccini. Pochi quelli che scelgono in autonomia qualche cosa da fare insieme, che trascorrono dei momenti a tu per tu. In questo modo però i papà rischiano di perdersi un’opportunità fantastica, piena di sorprese, soluzioni, progetti da fare insieme.
Altro discorso, anche se collegato, è la realtà dei papà separati. Un argomento delicato e che ci sta molto a cuore.

GAETANO SI IMPEGNA MOLTO AFFINCHÉ LA GIORNATA PASSATA INSIEME AL FIGLIO SIA SPECIALE. QUANTI PAPÀ, SECONDO LEI, SANNO QUANTO SIA IMPORTANTE, PARLARE, GIOCARE, CONDIVIDERE DEI MOMENTI INSIEME AI PROPRI FIGLI?
Io spero tanti! Tuttavia vedo spesso che i papà che sanno occuparsi da soli dei bambini sono una minoranza. Cosa mangia? Cosa gli piace fare? A che ora? Dove? Con chi? Tutte domande a cui sembra che le mamme sappiano rispondere benissimo mentre restano difficili per i papà. Invece sarebbe bello dare le proprie risposte perché magari saranno diverse e aggiungeranno altre opportunità per i bambini. E poi, perché rinunciare a scoprire dove ci potrebbero portare i nostri Zolletta?

IL RUOLO DEI PAPÀ STA CAMBIANDO.QUANTI DUBBI ASSALGONO I PAPÀ COME GAETANO RISPETTO AI NOSTRI PAPÀ
Il fumetto racconta anche di un gioco al rialzo che Zolletta guida con astuzia rilanciando sempre, chiedendo ogni volta di fare o vedere qualche cosa in più… è una piccola trappola in cui si cade volendo come genitori dare il massimo e anche soffrendo un po’ il confronto con chi ci sembra possa offrire maggiori possibilità ed esperienze più belle. Diciamo che i papà rischiano di passare da pigri o invisibili a soggetti con ansia da prestazione. Alla fine si scopre che è Zolletta il più saggio e Gaetano impara una lezione importantissima: come papà siamo unici, meglio giocarsi bene questa partita. Che in fondo non richiede effetti speciali ma vicinanza, affetto, fantasia.