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RICERCA AVANZATA

 

Il te dei matti
05 giugno 2016
Ricapitolando: libri, tazze, teiere, spartiti, cavalletto, colori, cilindro.. Sì, c'è tutto! Siamo pronti per l'appuntamento di domani al Castello di Monforte (Campobasso), protagonista "Il tè dei mat [...]

Illustratrice
Lev

"“Spero, vorrei tanto che questa catena di amore passi di mano in mano, di generazione in generazione senza fermarsi mai. Perché vivere è bellissimo e sape [...] [...]"
 

L'isola delle cacche
di "Maria Rita Parsi"
Hilda e la parata dei pennuti
di "Luke Pearson"
ASCOLTA salmi per voci piccole
di "Giusi Quarenghi"
Tsatsiki e Ma'
di "Moni Nilsson"
Grazie
di "Isabel Minhos Martins"
Nelson Mandela
di "Isabel Thomas"
L'ultimo albero
di "Štepán Zavrel"
Quasi signorina
di "Cristina Portolano"
Stupido libro!
di "Sergio Ruzzier"
Lo Zoablatore
di "Sergio Olivotti"
 
 
Ranocchio e lo straniero
Autore
Max Velthuijs
Descrizione
"Un giorno, comparve uno straniero che si accampò al margine del bosco… Che tipo è? Cosa cerca qui da noi? Quello è uno sporco lurido ratto… Con i ratti, bisogna stare in guardia, sono tutti ladri! ...” Inizia così la storia di Ratto che dovrà subire molte angherie e tante umiliazioni prima di vincere i pregiudizi degli altri e conquistare la loro amicizia. Una storia d’attualità assordante che racconta la realtà dei nostri giorni, senza reticenze, per far riflettere e sconfiggere l’indifferenza, i pregiudizi e la paura del diverso. Perché, come dice Ranocchio, “siamo tutti diversi” e ognuno di noi ha bisogno dell’altro.